Violenze e molestie all’interno dell’Università di Ravenna: per 2 studentesse su 3 non è un luogo sicuro
Ravenna e il suo campus universitario sono a rischio molestie e violenze di genere per 2 studentesse su tre. È un primo dato scaturito dall’inchiesta fatta partire da alcune rappresentanze studentesche del Campus di Ravenna, per indagare la percezione che studenti e studentesse hanno della violenza maschile in università e in città. Al questionario, che non ha certo pretesa di rappresentatività, ma solleva con forza il problema, hanno risposto 309 persone, prevalentemente studenti fuori sede o pendolari e iscritti a corsi di laurea diversi, Giurisprudenza e Beni Culturali i più rappresentati.
Quasi l’80% di chi risponde afferma di essere a conoscenza di casi di molestia o violenza avvenuti dentro gli spazi universitari, che si vorrebbe invece pensare come luoghi di cultura e formazione, protetti e sicuri. Durante la presentazione è emerso che alcune aule studio del campus ravennate sembrerebbero note per la frequenza con cui accadono episodi di “toccamenti” indesiderati sotto i tavoli. Accanto al clima di insicurezza percepito, c’è poi un altro elemento degno di nota: la scarsissima conoscenza degli strumenti a disposizione degli studenti per denunciare o accogliere vissuti di molestia e violenza.