Un orologio collegato con i Carabinieri per le donne vittime di violenza
Un orologio collegato con la centrale dei Carabinieri per soccorrere vittime di violenza di genere. Parte da Roma la sperimentazione frutto di un accordo tra Procura e Arma dei Carabinieri. Entrerà in funzione a giugno. È lo strumento che entrerà in funzione a giugno a Roma, previsto in forma sperimentale, nel protocollo d’intesa tra Procura di Roma e Arma dei carabinieri. I procedimenti penali da codice rosso per cui la procura di Roma “ha aperto fascicoli, nel 2023, sono 3737: oltre 100 al giorno. Le proiezioni dicono che c’è una crescita e che, dal 2024, saranno 4000 l’anno”. Così il procuratore aggiunto di Roma Giuseppe Cascini dopo la firma del nuovo protocollo d’intesa, stipulato tra la procura e il comando provinciale dei carabinieri su “Nuovi strumenti per il contrasto del fenomeno della violenza sulle donne”.