Professore di un liceo arrestato per molestie: la rabbia dei genitori e il silenzio della scuola

Un professore di un liceo scientifico è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di molestie sessuali su almeno due studenti. L’insegnante, che lavorava nell’istituto da diversi anni, sarebbe stato denunciato dopo che alcuni ragazzi avevano ripreso di nascosto i suoi comportamenti inappropriati in classe, mostranti carezze, abbracci e frasi equivoche. I video, consegnati ai carabinieri, hanno dato il via all’indagine della procura di Ivrea.

La scoperta ha scatenato la rabbia di molti genitori, che si chiedono come sia possibile che nessuno nella scuola abbia mai notato nulla. “I nostri figli ci dicevano da tempo che in classe succedevano cose strane”, racconta un padre tra i primi a sporgere denuncia. “In un istituto con 1.200 studenti, è inconcepibile che certi comportamenti siano passati inosservati per anni”.

Tra i corridoi della scuola, l’atmosfera è tesa. Alcuni studenti ammettono di aver avuto dei dubbi sul professore, ricordando i frequenti contatti fisici durante le lezioni, mentre altri lo difendono, sottolineando la sua preparazione e popolarità. Il preside ha preferito non commentare, ma tra i docenti serpeggia lo sconcerto. Una collega ha confessato di non essersi mai aspettata un simile episodio da un insegnante conosciuto da anni.

I filmati, diventati virali, hanno diviso l’opinione pubblica tra chi li considera prove inconfutabili e chi invita a non giudicare prima della sentenza. Intanto, la scuola deve fare i conti con domande più ampie: quanti altri episodi simili sono stati taciuti? Come garantire che gli studenti possano studiare in un ambiente davvero sicuro?

Mentre la giustizia fa il suo corso, il caso ha lasciato una ferita profonda nella comunità scolastica, costringendo tutti a riflettere sui meccanismi che troppo spesso portano a sottovalutare segnali d’allarme. Per le famiglie delle vittime, resta l’amarezza di un sistema che ha fallito nel suo compito più basilare: proteggere i ragazzi nel luogo che dovrebbe formarli.

Fonte: https://torino.corriere.it/notizie/cronaca/25_marzo_27/torino-professore-del-liceo-scientifico-arrestato-per-molestie-in-classe-le-voci-giravano-da-anni-nessuno-si-e-accorto-di-niente-c5fef28d-2fab-4fed-a730-72f4688bfxlk.shtml?refresh_ce