Frasi sessiste al corso per magistrati
A Firenze, presso la prestigiosa Scuola per magistrati di Scandicci, a pochi giorni dal giuramento dei giovani studenti davanti al presidente Sergio Mattarella, durante un collegamento da remoto del relatore Daniele Domenicucci con l’aula per una lezione su “Le pregiudiziali davanti alla Corte di Giustizia”, compare sullo schermo una chat sessista con un collega. Il Comitato direttivo della Scuola superiore di Magistratura ha sospeso la collaborazione con i due relatori coinvolti, scrivendo in una lettera agli allievi: «Pur non potendo in alcun modo essere ritenuto responsabile del contenuto dei messaggi che i due coordinatori si sono scambiati, ci teniamo a farvi sapere che deploriamo fortemente l’accaduto e intendiamo stigmatizzare il comportamento dei due referendari della Corte di giustizia, non magistrati, che non saranno più chiamati a collaborare in attività di formazione della scuola superiore della magistratura».