Archivio News
Tavolo partecipato per prevenire forme di violenza sul mondo del mondo
6Libera presente al Tavolo partecipato di confronto del…
8 Marzo: 6LIBERA lancia il servizio Help Me di supporto per le donne contro le violenze e le molestie nei luoghi di lavoro
L’Associazione 6libera.6come6 in occasione dell’8 marzo…
Il Csm processa la Pm vittima di molestie. Aveva definito “porco” il suo molestatore
Qualche mese fa il Consiglio superiore della magistratura…
In arrivo il bando Pmi per la certificazione gratuita della parità di genere
Tra fine febbraio e inizio marzo il Governo pubblicherà…
Promuovere l’accesso delle donne al mondo del lavoro. Una nuova legge approvata in Sierra Leone
In Sierra Leone il parlamento ha approvato una legge sulla…
L’Avv. Massimo Rossi commenta la sentenza che condanna l’imprenditore per la violenza verbale e psicologica contro la lavoratrice
Battute continue, pronunciate davanti ai colleghi e i fornitori. Da anni la donna aveva attacchi di panico. È stata costretta a prendere psicofarmaci prescritti dal suo medico.
«Con te avrei paura di fare sesso, secondo me gli uomini li distruggi». Imprenditore condannato per molestie verbali
Battute continue, pronunciate davanti ai colleghi e i fornitori. Da anni la donna aveva attacchi di panico. È stata costretta a prendere psicofarmaci prescritti dal suo medico.
Me Too, in 223 testimoniano gli abusi nel mondo dello spettacolo
In due anni sono emersi duecentoventitré casi di molestie e violenze sessuali, duecentosette con vittime donne. Attrici e giovanissime allieve delle scuole di recitazione e delle accademie abusate da registi, attori, produttori, insegnanti, casting director, critici, tecnici, spettatori.
Antonella Marino: «Un regista mi disse che ero bella e burrosa. Poi voleva alzarmi la gonna»
“Volevo anche denunciare ma ero appena arrivata a Roma, volevo fare questo mestiere e forse alzare un polverone non era la prima cosa da fare. Non sapevo che tutto il settore fosse caratterizzato da un’atmosfera così ambigua”.
Il ministro della Cultura: “Niente fondi alle aziende con casi di violenza sulle donne”
«La protezione delle donne è una questione che mi sta a cuore e mi attiverò in maniera ferma e decisa»
Quando la libertà di togliere il velo diventa simbolo mondiale di libertà di scelta per tutte le donne
Sara Khadim al-Sharia, la campionessa iraniana di scacchi, sfida gli ayatollah giocando ai Mondiali in Kazakistan senza indossare l’hijab, il velo che secondo la cultura musulmana deve essere indossato nei luoghi pubblici per coprire collo e spalle, considerato come sinonimo di purezza.
Dall’INPS esonero contributivo per la parità di genere
L’INPS pubblica la circolare n. 137 del 27 dicembre in cui arrivano le istruzioni per la fruizione dell’esonero contributivo previsto per le aziende che ottengono la certificazione della parità di genere.