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VINO AITUZZA
DA 6LIBERA E AL-CANTÀRA

Aituzza, bottiglia Etna Rosso Doc Special Edition

Aituzza è il nuovo progetto di sensibilizzazione contro la violenza realizzato in collaborazione tra l’Osservatorio contro le molestie e violenze sul lavoro 6Libera e l’azienda vitivinicola Al-Cantàra.

Perché il vino?

Il vino è un simbolo della cultura e della tradizione siciliana, un elemento di convivialità e condivisione. Condividere e parlare delle problematiche afferenti ai diritti delle donne senza paura di subire ricatti e ritorsioni è il messaggio che vogliamo dare per contrastare la cultura del silenzio.

Abbiamo scelto di collaborare con l’azienda vitivinicola Al-Cantàra perché rappresenta perfettamente il connubio tra impresa, arte e responsabilità sociale. La capsule edition “Aituzza”, dedicata a Sant’Agata, non è solo un omaggio a una giovane donna simbolo di coraggio e resilienza, ma anche un mezzo per sensibilizzare sul tema delle molestie e violenza nei luoghi di lavoro. Attraverso questa iniziativa vogliamo trasmettere un messaggio di speranza e cambiamento, promuovendo una cultura aziendale basata sul rispetto e sulla tutela dei diritti delle lavoratrici.

L’etichetta del vino “Aituzza” è stata disegnata da Annachiara Di Pietro. Il vino è un Doc Etna, da nerello mascalese e nerello cappuccio. Annachiara è un artista catanese che collabora con Al-Cantàra da molti anni. Con lei abbiamo realizzato etichette di vino, dello spumante e della grappa. Alcune di queste etichette sono diventate le copertine di alcuni libri che Al-Cantàra ha pubblicato nell’ambito dei propri eventi culturali.

L’etichetta di Aituzza è minimalista, ed è un omaggio alla figura di Sant’Agata, una giovane donna che incarna forza, ribellione e resistenza. Ogni elemento grafico è stato scelto con cura per trasmettere un messaggio potente e significativo.

Il primo elemento distintivo è il fondo dorato, che racchiude un doppio significato: da un lato, richiama la spiritualità e la sacralità della figura di Agata; dall’altro, rappresenta la forza e la determinazione di una donna che ha avuto il coraggio di opporsi alla violenza e all’oppressione.

Al centro dell’etichetta, quasi sospese nello spazio, spiccano le due minnuzze, un simbolo che va ben oltre la tradizione dolciaria. Non sono solo un omaggio alla santa, ma un emblema intriso di storia, significato e identità. Radicate nel cuore di Catania e in tutta la Sicilia, queste piccole cassatelle non sono semplici dolci, ma testimonianze di resistenza, fede e resilienza.

Attraverso questa etichetta, Aituzza diventa un ponte tra tradizione e contemporaneità, un invito a riflettere sulla forza delle donne e sulla necessità di un cambiamento culturale che rompa il silenzio e promuova il rispetto e la dignità.

Il QR code presente sull’etichetta della bottiglia “Aituzza” è un ponte digitale che collega i lavoratori all’Osservatorio contro le molestie e le violenze sul lavoro di 6libera.org. Scansionandolo, si accede a una piattaforma sicura e anonima, dove è possibile segnalare episodi di molestie, ottenere informazioni utili per tutelarsi e trovare supporto.

Le aziende, invece, possono sottoscrivere la Dichiarazione di Impegno per garantire ambienti di lavoro sicuri e ottenere la certificazione etica “Confare Sicuro”, un riconoscimento dedicato a chi adotta misure concrete per prevenire e contrastare la violenza di genere.

Inoltre, le vittime di molestie e violenze sul lavoro possono usufruire gratuitamente del servizio “Help Me”, che permette di entrare in contatto con un team di esperti – legali e psicologi – per ricevere assistenza e supporto. Le aziende possono anche richiedere consulenza per sviluppare e implementare politiche aziendali più sicure, rispettose e inclusive.

Al-Càntara

Dalla felice intuizione che un buon vino è “poesia” e per farlo ci vuole “arte”, nasce nel 2005 Al-Cantàra. Sin da subito l’azienda si è affermata a livello nazionale ed internazionale grazie  all’altissima qualità dei suoi vini, riconosciuta da diversi importanti premi e, da ultimo, dai  risultati strepitosi conseguiti sia al Vinitaly, dove con otto vini segnalati nel 5 StarWines – The Book, Al-Cantàra è stata incoronata come prima cantina d’Italia e quindi “Cantina dell’anno”. Risultati questi che si sono potuti ottenere grazie alla cura con cui tutte le nostre maestranze gestiscono le vigne ed alla professionalità del nostro enologo, il saccense Salvatore Rizzuto, laureato ad Alba e con esperienze a Bordeaux e nelle Langhe, il cantiniere Giovanni Guidotto e il Fattore Giuseppe Puglisi.

Il packaging sofisticato e moderno è un altro tratto distintivo dei prodotti Al-Cantàra, le cui inconfondibili etichette sono impreziosite dalle suggestive rappresentazioni di giovani artisti siciliani, fra cui ultimamente Annachiara Di Pietro, che esaltano le tradizioni, la cultura ed il territorio etneo.

L’azienda prende il nome dal fiume che, sulle pendici dell’Etna, lambisce la contrada Feudo S. Anastasia a Randazzo, presso la quale si trovano i terreni e le cantine. Il nome “Al-Cantàra”, che in arabo significa “ponte”, vuole sottolineare il legame con la terra siciliana ed è simbolo dell’armonica e innovativa combinazione tra vino, arte e poesia che costituisce il marchio distintivo dell’azienda. Non a caso i nomi dei vini si ispirano a poesie di autori siciliani quali Nino Martoglio, Micio Tempio, Giovanni Meli, Alfio Antico, Salvatore Di Pietro, Francesco Guglielmino ed Ercole Patti. L’etichetta della grappa, ultima aggiunta al ricco e variegato catalogo di Al-Cantàra, rappresenta un omaggio a uno dei componimenti più noti della poesia giullaresca italiana, Rosa fresca aulentissima del siciliano Ciullo d’Alcamo.

L’azienda, di circa 20 ettari, produce vini ETNA DOC e Terre Siciliane IGP ottenuti solo con le uve raccolte nei propri terreni, privilegiando i vitigni autoctoni (Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio e Carricante) senza però trascurare la ricerca e la sperimentazione (Pinot Nero e Cabernet Sauvignon). Al-Cantàra riesce a declinare il Nerello Mascalese, grazie alla sua spiccata acidità, mineralità e struttura, in Rosso, Rosato, Bianco, Spumante, Passito e Grappa! Peraltro, il suolo vulcanico dell’Etna, ricco di minerali, dona a questi vini aromi assolutamente unici. Ogni vino Al-Cantàra offre dunque, a chi lo degusta, un affascinante ed emozionante viaggio multisensoriale, tra colori, versi e sapori tipici della più genuina identità culturale siciliana.

Scopri la storia dell’azienda, clicca qui.

L’evento di lancio

Sabato 8 marzo 2025 in occasione della Giornata Internazionale della Donna, 6Libera e l’azienda vitivinicola Al-Cantàra hanno presentato ufficialmente la capsule edition “Aiutuzza”, un vino dedicato a Sant’Agata, simbolo di coraggio e resilienza. L’evento di lancio si è tenuto a Catania alle 16:00 presso lo “Spazio Al-Cantàra” sito in Via Puglia 116/B, angolo Piazza I Viceré.

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