Secondo l’Organizzazione Internazionale del Lavoro, il 47% delle donne è lavoratrice, contro il 72% degli uomini. Molte aziende riconoscono che per attrarre e trattenere i talenti femminili è fondamentale offrire benefit come accordi di lavoro flessibili, programmi di sviluppo delle competenze e congedi familiari. La rivista Forbes, in collaborazione con la società di ricerche di mercato Statista ha stilato la classifica delle migliori imprese al mondo per le donne nel 2023, adottando un campione di circa 70 mila donne intervistate che lavorano in multinazionali in 37 paesi.

Sono state condotte analisi per valutare la percentuale di donne in posizioni di leadership all’interno delle aziende ed è stato chiesto al campione in esame se raccomanderebbero il loro datore di lavoro ad amiche o parenti, di valutare l’ambiente lavorativo in ottica di questioni specifiche di genere, come l’equità retributiva, la gestione dei casi di discriminazione delle dipendenti e se hanno le stesse opportunità di avanzamento degli uomini.

La ricerca condotta ha portato sul podio l’azienda Maif, gruppo assicurativo francese. A seguire The Estée Lauder Companies, società di cosmetici con sede a New York, Sap, azienda telefonica con sede in Germania, Clorox, società americana di prodotti professionali e Marriott International, catena alberghiera con sede negli Stati Uniti.

Anche le aziende italiane Generali (22esimo posto), Enel (114esimo), Ferrero (275esimo) ed Eni (293esima).

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